

Al Politecnico di Milano crediamo che l’innovazione sia un processo collettivo, alimentato dalle persone e dalle loro differenze. Ogni giorno, nei nostri campus, in ufficio o da remoto, lavoriamo per costruire un ambiente aperto, accessibile e capace di valorizzare il talento di tutte e di tutti.
Fondata nel 1863, la nostra università è oggi una comunità di oltre tremila persone tra docenti, ricercatori e personale tecnico-amministrativo. Una realtà complessa e in continua evoluzione, dove competenze scientifiche, tecniche e organizzative si intrecciano con la volontà comune di generare conoscenza per uno sviluppo sostenibile, responsabile e inclusivo.
Promuovere la diversità non è solo una scelta etica, ma una condizione necessaria per innovare. Le persone che lavorano al Politecnico portano con sé esperienze, culture e sensibilità diverse, e proprio da questa pluralità nasce la nostra forza.
Crediamo che il valore di ciascuno si esprima pienamente solo in un contesto che garantisce rispetto, equità e libertà di partecipazione. Per questo promuoviamo un modo di lavorare egualitario e trasparente, dove ogni voce può essere ascoltata e ogni competenza può trovare spazio.
Le nostre politiche interne si basano su principi di pari opportunità e non discriminazione, con particolare attenzione alla tutela di genere, alla disabilità, all’età, all’orientamento sessuale e all’identità di genere.
L’impegno per l’inclusione comincia dai processi di selezione. Tutte le procedure selettive del Politecnico di Milano si svolgono secondo criteri di equità, trasparenza e pari opportunità.
Un modo concreto per favorire l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità e per tradurre in pratica i nostri valori di inclusione è rappresentato dai concorsi espressamente riservati alle persone appartenenti alle categorie protette. Inoltre, a favore di queste ultime, in tutte le procedure di selezione bandite dal Politecnico di Milano è presente una riserva di posti, secondo quanto stabilito dalla L. 68/1999.
L’ingresso in Ateneo è un momento importante per ogni nuova persona. I programmi di onboarding del Politecnico di Milano sono pensati per accompagnare colleghe e colleghi nell’orientamento all’interno dell’organizzazione e nella conoscenza degli spazi, degli strumenti e dei servizi a loro dedicati.
All’interno di questo percorso, l’attenzione alle diverse necessità viene adattata in modo mirato: le persone appartenenti alle categorie protette possono contare su un supporto dedicato e su un confronto costante con i referenti interni, per un inserimento sereno e partecipato.
L’attenzione prosegue anche dopo l’assunzione: un monitoraggio periodico e un supporto amministrativo continuo assicurano che ciascuno possa sentirsi parte di una comunità che ascolta, sostiene e valorizza.
Ogni giorno lavoriamo per trasformare il valore dell’inclusione in esperienze reali, attraverso ambienti di lavoro accessibili e attenti al benessere delle persone. Nei campus del Politecnico, l’attenzione all’accessibilità guida la progettazione e la gestione degli spazi: percorsi sicuri, postazioni ergonomiche, segnaletica chiara e strumenti digitali personalizzabili consentono a tutti di lavorare in autonomia e sicurezza.
Ma l’accessibilità riguarda anche il tempo e l’equilibrio tra vita personale e professionale. Lo smart working, gli orari flessibili e le politiche di conciliazione famiglia-lavoro sono parte integrante del nostro modo di intendere il benessere organizzativo. Creare un ambiente di lavoro sostenibile significa garantire che ciascuno possa dare il meglio di sé, nel rispetto delle proprie esigenze.
La promozione della salute e del benessere delle persone è parte integrante dell’impegno del Politecnico di Milano per un ambiente di lavoro inclusivo e attento alle esigenze di tutti.
Attraverso il progetto Polimi People Care, l’Ateneo offre un piano di assistenza sanitaria integrativa e servizi di supporto psicologico pensati per accompagnare le persone nella vita lavorativa e personale.
Lo Sportello di ascolto e dialogo offre un supporto riservato a chi vive situazioni di disagio o momenti di particolare complessità, contribuendo a promuovere un benessere diffuso e una cultura della cura condivisa all’interno della comunità Politecnica.
Costruire una cultura inclusiva richiede tempo, ascolto e confronto. Per questo il Politecnico promuove esperienze e iniziative che aiutano a vivere concretamente l’inclusione, oltre ogni slogan: percorsi sensoriali al buio, attività di parasport, incontri sul linguaggio inclusivo, laboratori e momenti di formazione dedicati ai temi della diversità. Queste occasioni contribuiscono a rafforzare la consapevolezza collettiva e a far crescere empatia e collaborazione.
L’impegno del Politecnico per la diversità e l’inclusione si traduce anche in eventi di recruiting dedicati alle categorie protette, momenti di incontro e dialogo pensati per far conoscere da vicino l’Ateneo, i suoi valori e le opportunità professionali disponibili.
Sono occasioni per scoprire come ogni competenza, ogni prospettiva, ogni storia personale possa contribuire alla missione comune del Politecnico: costruire, attraverso la conoscenza, un futuro più giusto e innovativo.
“È nostro dovere far emergere i talenti, assecondare passioni e aspirazioni, consentire a tutti di manifestare e valorizzare il proprio potenziale di crescita umano e professionale, promuovere l’inclusione e la diversità e accogliere, quando necessario, le piccole e grandi fragilità che si nascondono in ognuno di noi”.
— Piano Strategico 2023-2025, del Politecnico di Milano